giovedì 7 maggio 2009

Maylandia (Metriaclima) estherae

in costruzione

Cynotilapia sp. “Mbamba"



in costruzione

Cynotilapia sp. hara Gallireya Reef




in costruzione

Pseudotropheus wiliamsi



in costruzione

Protomelas taeniolatus Namalenje


----- in costruzione-----

sabato 21 marzo 2009

Pseudotropheus Elongatus Mpanga


----in costruzione----

Maylandia (Metriaclima) greshakei





Questo ciclide è stato presente nelle mie vasche per quasi due anni ed è un pesce che ha saputo farmi innamorare. La sua mole è una caratteristica che lo rende particolare. Essendo infatti un maylandia è uno mbuna che raggiunge dimensioni considerevoli (circa 14 cm). Il mio esemplare di circa 3 anni superava i 12 cm. Come tutti i maylandia ha un carattere molto esuberante e presenta, oltre ad una certa irruenza nei confronti delle altre specie presenti in acquario, forte aggressività intraspecifica. Tuttavia la sua irruenza nei confronti dei compagni di vasca è stata nel mio caso messa a bada da un allestimento che permettesse una suddivisione netta dei territori. È riuscito infatti a convivere pacificatamente (nei limiti del possibile ) con Maylandia Kingsizei e Labeotropheus trewavasae. Nell’ultimo periodo, per riuscire a mitigare maggiormente gli abitanti della vasca dotati di un carattere forte ho affiancato loro un gruppetto di giovani predatori (Nimbochromis Venustus) che hanno però sofferto in un primo periodo la presenta dell’irruento Greshakey costringendomi a trovar loro sistemazione in un'altra vasca.


Le foto che vedete sono del mio esemplare maschio che nella seconda immagine è stato simpaticamente ritratto nel momento in cui sbadigliava. In questa specie il maschio e la femmina presentano livrea differente: quella maschile la si può vedere in foto, mentre quella femminile verge sui toni nel marrone, cangiante al rosso sulle pinne.. Come tutti gli mbuna adora il cibo vegetale, e le alghe cresciute sulle rocce sono per lui un pasto invitante. Essendo meno delicato del Demasoni che precedentemente abbiamo illustrato, gradisce anche il cibo proteico che può essere inserito nella sua dieta, con l'accortezza di non esagerare, onde evitare che il pesce diventi troppo grasso. Tutti gli mbuna tendono ad ingrassare facilmente se alimentati in modo scorretto.


----in costruzione----

venerdì 20 marzo 2009

Pseudotropheus Demasoni




Queste sono le foto di uno dei miei esemplari di Pseudotropheus Demasoni, un ciclide endemico del lago Malawi, facente parte degli Mbuna. Nonostante sia uno degli Mbuna più piccolo che popola il lago, ha un carattere molto particolare e il suo allevamento è possibile solo in vasche di grande capacità (350-400 litri), che offrano numerosi rifugi nei quali le femmine possano trovare tranquillità e i maschi difendere il proprio territorio.. Sia le femmine che i maschi, contrariamente a molte altre specie malawitose, presentano la stessa livrea brillante. L'esemplare in foto è un giovane maschio ed il sesso è riconoscibile a prima vista dalla forma della pinna dorsale che nei soggetti di sesso maschile presenta una forma allungata e a punta sulla parte finale, a differenza delle femmine che hanno una pinna rotondeggiante (nella maggior parte dei casi). Illustrerò poi ,con altre foto particolareggiate, questa differenza, comune a tutti i malawitosi, in modo migliore in un altro articolo.
In generale tra i ciclidi di questo lago si può riscontrare un temperamento maggiore nel carattere dei maschi, ma nel Demasoni possiamo osservare aggressività anche tra le femmine che si contendono il maschio mostrando atteggiamenti di "lotta" prettamente maschili tra loro. Risulta quindi necessario un allestimento appropriato che dia modo a tutti i componenti nell'harem di trovare rifugio e non stressarsi troppo a vicenda. Il Demasoni può essere allevato con altre specie che abbiamo un carattere forte e che riescano a tener testa a questa specie; vanno quindi evitati soggetti troppo "pacifici" che soffrirebbero la loro aggressività. La sex ratio che sto sperimentando io è 1 maschio e 3 femmine. Tuttavia è stato sperimentato l'allevamento di questa specie anche in vasche monospecifiche, dove è possibile modificare la normale sex ratio (che è data in via generica da due o tre femmine per un solo maschio), tenendo nella stessa vasca due maschi contemporaneamente. Nel caso si opti per questa soluzione si deve disporre di una vasca di almeno 200 litri a mio avviso con due rocciate separate agli antipodi della vasca. Inserendo due maschi si può notare che ognuno di loro prenderà molto probabilmente possesso di una delle rocciate, evitando così scontri.
Per quanto riguarda l'alimentazione possiamo dire che il Demasoni è uno mbuna un po particolare. Ha un apparato digerente delicato e al contrario di molti mbuna che pur essendo vegetariani accettano nella loro dieta anche mangime proteico (saltuariamente), il Demasoni potrebbe andare incontro a blocchi intestinali.

  © Blogger template Shiny by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP